martedì 26 marzo 2013

Smagliature dopo la gravidanza? Come fare.



Prevenzione e rimedi contro le smagliature post parto.
Si pensa alle smagliature dopo alcune settimane o mesi dal parto, si perché per ogni donna diventare mamma è un passo fondamentale e molto atteso, che corona in tutto e per tutto il sogno della famiglia. Quando si riceve la bella notizia della dolce attesa, si pensa al nome, a come accudirlo, a fare del nuovo o della nuova arrivata il fulcro della nuova vita da mamma.
In tutto questa gran trambusto, le donne cambiano, cambia il loro modo di vedere le cose, aumenta la loro umanità e cambiano anche fisicamente.

L’aumento di peso, il parto e le smagliature:

La donna solo dopo il parto, si sente molto stanca della nuova vita che si presenta molto invadente, con un bimbo da accudire 24 ore no stop. Ci si rende conto di non avere più tempo neanche per dormire, si comincia ad avvertire quella insoddisfazione nel vedersi un po’ abbandonata in se stessa, con l’annessa paura di non piacere più al partner. La sintesi è qualche chilo di troppo e molte smagliature post parto difficili da digerire.

Come guarire dalle smagliature rosse o bianche?

Le smagliature (o atrofie dermo - pidermiche a strie) sono delle piccole cicatrici che si presentano sulla pelle, spesso in prossimità dell’addome, del seno o comunque vicine a quelle zone che subiscono un repentino cambiamento di volume, come accade per esempio durante la gravidanza.
Conviverci non è affatto semplice, perché può accadere che le smagliature siano molto evidenti ed invasive, rovinando in larga parte il corpo delle donne, nonostante si sia perso il peso preso nei mesi precedenti.
E’ risaputo che le smagliature sono il frutto della rottura delle fibre elastiche del derma e quindi è li che bisogna andare a trattare per ripristinare l’elasticità dei tessuti.

Consigli utili sulla cura delle smagliature:

Prevenire le smagliature è possibile, gestendo il peso, mangiando molte fibre e bevendo molta acqua.

Una volta che si presentano, se si vuole ovviare sin da subito al problema, è il caso di rivolgersi ad una nuova branchia della medicina estetiche a metà con la dermatologia che cura gli inestetismi della pelle.


lunedì 25 marzo 2013

Laser frazionato: i suoi usi vari

Oggi alcuni degli inestesismi della pelle possono essere eliminati grazie al Laser Frazionato Palomar 1540.
Quando l'acne viene curata male o quando si presenta in forma particolarmente grave e violenta, lascia delle cicatrici sul volto e sul dorso. Queste possono essere eliminate in due modi:
1) se non sono molto profonde, il Peeling Chimico effettuato da un dermatologo specialista, elimina tutti i segni.
2) se sono molto profonde si ricorre invece al Laser Frazionato, che le elimina al 60-90%.

Il Laser Frazionato è un metodo indolore e veloce, sono richieste più o meno 3-4 sedute.

Con il laser frazionato si eliminano facilmente anche le smagliature, che oggi colpiscono moltissime persone, in particolar modo le donne. Il calore emesso dal laser, provoca una necrosi del tessuto, alternato a zone sane. Questo frazionamento fa sì che si ripari il tessuto elastico, perchè provoca una contrazione del derma, richiamando nuova elastina e collagene.
Anche questo trattamento è molto rapido e indolore, solitamente in 3 sedute si risolve il problema, le smagliature subiscono una notevole attenuazione, apparendo più sottili e meno zigrinate.

Questa metodica del laser frazionato è stata approvata dalla FDA Americana come unica terapia valida contro le smagliature.

venerdì 22 marzo 2013

Compulsioni o atteggiamenti strani: come fare


Quando non riconosci più i tuoi atteggiamenti e li ritieni frutto di una qualche ossessione, hai di fronte le compulsioni.
Le compulsioni si presentano come degli atteggiamenti invasivi che sfociano nei rituali e in comportamenti ripetitivi.
A monte del comportamento compulsivo ci sono le ossessioni, idee fisse che affliggono la nostra mente, che a loro volta sono dei meccanismi innescati dalla nostra psiche, (del tutto palliativi) che vengono attivate appunto per gestire l’ansia, il disturbo di panico più in generale l’ansia per un evento, un periodo che non va per niente bene e altro.

Alcune fra le compulsioni più comuni:

Atteggiamento di controllo:
Quando la testa va sempre sulle cose che possibilmente abbiamo dimenticato di fare, come spegnere la luce, il gas, il ferro da stiro e altro.
Conteggio:
Quando si ha la mania di contare tutto ciò che si ha sotto il naso, dalle macchine che passano, alle persone che si incontrano, più in generale fare tutto, contando le volte e i meccanismi.
Azioni meccaniche:
Un caso lampante di azioni meccaniche (che è diventato anche un reality) è il disturbo da accumulo, shopping sfrenato di oggetti che magari si possiedono già, oppure toccarli spesso, non riuscire a stare calmi e quindi alzarsi e sedersi spesso.
Pulizia:
Ci sono anche persone che nascondono il disturbo camuffandolo con l’eccessiva igiene o peggio mischiandolo con le faccende di casa. E’ il caso dell’eccessiva pulizia, che cela il realtà la paura di contrarre malattie.
 Ordine:
come per il principio della pulizia, così alcune persone hanno manifestato un attaccamento morboso nei confronti dell’ordine. Tutto deve essere messo in ordine, altrimenti la vita va a rotoli.

Cosa di fronte alle ossessioni e compulsioni che bloccano il quieto vivere?

Il paziente affetto da disturbo ossessivo e compulsivo, sa bene che l’atteggiamento è frutto di un disagio quindi il consulto di uno specialista in campo psicologico o per meglio dire psicoterapeuta è la soluzione ottimale.
Si può andare a fondo nelle compulsioni e si può guarire, smantellando tutti gli schemi che sino ad oggi ci impediscono anche di chiedere aiuto.


Autore del post Nina Catalano 

giovedì 14 marzo 2013

Guarire dall'acne con il dermatologo

Qualunque tipo di acne, anche quelli più difficili e gravi, hanno una cura e se si ascoltano le indicazioni del dermatologo, non rimangono neanche quelle inestetiche cicatrici che solitamente l'acne lascia.
Acne dermatologo milano

Quando si presenta un problema, è necessario recarsi da un bravo dermatologo, che studia il caso nel particolare, analizza dettagliatamente caso per caso, ascoltando anche il paziente, i suoi problemi e le sue difficoltà. Spesso l'acne crea anche una difficoltà sociale, di relazione, soprattutto nei giovani. A questo punto il dermatologo prescrive una cura da seguire nel dettaglio e con pazienza. Solitamente sono cure abbastanza brevi che permettono di eliminare il problema.

A chi rivolgersi in caso di Inestetismi a Milano?

Il Dermatologo a Milano, Dott. Francesco Bruno, Medico Chirurgo e specialista in venerologia, ha lo studio in via Santa Sofia, 18. Fino ad ora ha curato più di 40.000 pazienti affetti da acne. Questo lo porta ad essere diventato un punto di riferimento per tutti coloro che sono affetti da Acne
Il prof. Bruno segue le più moderne tecniche per il trattamento delle rughe, della cellulite, delle smagliature e per tutti gli altri inestetismi, compresi quelli dell'acne.

mercoledì 13 marzo 2013

Laser Lipolisi: efficace per eliminare la cellulite

Laser Lipolisi, chi vuole eliminare la cellulite deve necessariamente conoscerlo.
Il Laser lipolisi, permette di eliminare la cellulite grazie a un trattamento poco invasivo e non dolorosa, con sedute che normalmente hanno una durata massima di sessanta minuti, il vs. dermatologo di fiducia potrà farvi riacquistare la forma di un tempo.

Questa particolare e innovativa tecnica consiste nell'immissione di una piccolissima "cannula" nella zona adiposa interessata, questa specie di cannula viene per l'appunto collegata a questo tipo di laser  che determina la liquefazione del grasso sottocutaneo che viene aspirata contestualmente.

L'applicazione con Laser Lipolisi non determina ferite di rilievo e/o punti di sutura e garantisce un risultato ottimo, tra l'altro non ci sono particolari precauzioni o terapie post intervento se non l'applicazione nella zona interessata di una "pellicola" apposita da usare per un paio di giorni.

La tecnica seppur semplice nella sua applicazione è sempre una micro operazione chirurgica e per questo è necessario rivolgersi a un dermatolo esperto che opera in ambienti medici sterili.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il seguente link:

Laser Lipolisi: l'ultima frontiera nei trattamenti anticellulite

lunedì 11 marzo 2013

Il panico: la natura degli attacchi


Il panico è una sensazione di paura e inquietudine profonda che può durare un paio di minuti o prolungarsi fino a più di un'ora. In generale, il panico si manifesta sotto forma di attacchi legati a determinate fobie o patologie della psiche.
Quando non si tratta di una vera e propria sindrome, l'attacco di panico può sparire nello stesso momento in cui si rimuove il fattore ansiogeno. Se però il panico sembra scatenarsi senza alcuna apparente motivazione razionale in modo ripetuto e intenso, bisogna parlare di Disturbo da Attacchi di Panico (DAP).

Quali sono i sintomi del panico?

A livello mentale, ciò che caratterizza il panico è la paura incontrollata di perdere il controllo e di impazzire o morire, che porta alla necessità di evadere immediatamente dalla situazione che genera l'attacco e che spesso si traduce in depersonalizzazione o distacco generico dalla realtà.
A livello fisico, i sintomi più comuni sono quelli di normale risposta al pericolo. I meccanismi di autodifesa attivano una maggiore ossigenazione dei tessuti che necessita di un supporto cardiaco piuttosto sostenuto. La disfunzione sta nel fatto che, in realtà, non esiste alcun pericolo reale ed è tutto frutto di una cattiva interpretazione della realtà a causa di un deterioramento dei modelli cognitivi.
Le manifestazioni più frequenti del panico sono:
·         tachicardia;
·         sudorazione;
·         respiro affannoso;
·         nodo in gola e senso di nausea;
·         svenimenti.

La terapia contro il panico

Panico
L'anamnesi con il paziente è una fase indispensabile per costruire un cammino terapeutico efficace contro il panico e le manifestazioni eccessive d'ansia. La migliore cura possibile consiste in una combinazione tra farmaci e psicoterapia.
Sul piano farmacologico, la somministrazione di ansiolitici e antidepressivi è la più indicata, mentre a livello psicoterapeutico, è la terapia cognitivo comportamentale ad aver dato il maggior numero di casi di guarigione.
Con la TCC, lo psicoterapeuta diventa una sorta di coach del paziente, insegnandogli come interpretare gli eventi, affrontando e gestendo le situazioni ansiogene e bloccando all'origine le immagini negative.
Le tecniche utilizzate sono quelle del problem solving, del decision making e del training autogeno, per controllare il respiro, fondamentale per mantenere la calma ed evitare l'iperventilazione.

Continua la lettura al seguente link per approfondimenti sul panico

venerdì 8 marzo 2013

Le ossessioni: la manifestazione dell'ansia


A volte può capitare di sentirsi perseguitati da un pensiero negativo per un periodo anche piuttosto lungo. Se la negatività dei nostri pensieri incide sul nostro stile di vita e lo modifica peggiorando molti aspetti della quotidianità, probabilmente è il caso di rivolgersi a un professionista per risolvere il problema.

Ossessioni

Come riconoscere un'ossessione

Le ossessioni, così come definite dal punto di vista scientifico, sono delle immagini, degli impulsi o dei pensieri persistenti che invadono la mente di un individuo provocandogli un grande disagio dovuto a una profonda sensazione di ansia.
Attenzione a non confondere un normale momento di sconforto o nervosismo con un'ossessione. Le ossessioni sono da considerarsi un vero e proprio disturbo nel momento in cui occupano la vita della persona per più di un'ora al giorno e ne alterano i normali comportamenti.

Il soggetto che soffre di ossessioni è perfettamente cosciente del fatto che siano solo immagini create dalla sua mente, ma non sapendo dare una spiegazione razionale al suo stato di angoscia, tenta immediatamente di ignorare o reprimere l'impulso.

Ossessioni e compulsioni

Le conseguenze dirette di questo atteggiamento sono la rimuginazione continua e le compulsioni. Convinto di poter neutralizzare l'ansia solo in determinati modi, il soggetto colpito da ossessioni compie delle azioni mentali o fisiche che prendono il nome di compulsioni. Questa è l'origine del disturbo ossessivo compulsivo. Quando invece non vi è alcuna azione di risposta all'immagine negativa, si parla di ossessioni pure, ovvero quando l'individuo pensa e ripensa sempre alla stessa scena ansiogena.

Tipi di ossessioni, tipi di disturbo

Dall'analisi delle ossessioni, lo psicoterapeuta è in grado di determinare la tipologia del disturbo ossessivo compulsivo da cui è affetto il paziente. Benché, ovviamente, la natura delle ossessioni sono numerosissime, è possibile rintracciare 5 profili principali, escluse le ossessioni pure.
-        ossessioni da superstizione eccessiva
-        ossessioni da controllo
-        ossessioni da ordine
-        ossessione da contagio
-        ossessione da accumulo

Curare le ossessioni, si può?

La risposta è sì. Il primo passo è certamente riconoscere di avere un problema e chiedere aiuto a uno specialista. Gli psicoterapeuti specializzati in terapia cognitivo comportamentale sanno come spiegare ai soggetti affetti da DOC le tecniche di autocontrollo per prevenire, bloccare e gestire le ossessioni. 

Articolo scritto da Giorgia Di Mattei

Da oggi è possibile eliminare le smagliature!

Da oggi è possibile eliminare le smagliature, quelle fastidiose strie biancastre che rovinano il nostro corpo. Le smagliature sono un problema che colpisce quasi tutte le donne. Solitamente vengono causate da fattori ormonali e costituzionali, ma anche da sbalzi repentini di peso, come per esempio per la gravidanza.
Da oggi comunque si può dire addio a questi fastidiosi inestetismi, con il laser frazionato Palomar 1540, un laser indolore e per nulla invasivo.
L'effetto di fototermolisi (il calore che genera il laser) causa una micronecrosi dl tessuto. Questo trattamento si effettua alternato, in alcune zone si e in altre no, così da frazionare il tessuto e causare una contrazione del derma. Così stimolato il derma ripara il danno al tessuto elastico. Il laser frazionato permette di ottenere degli ottimi risultati. Il trattamento è molto rapido, solitamente sono 3 sedute a distanza di 2-4 settimane (ovviamente dipende dalla gravità della situazione).
La metodica del Laser Frazionato è stata approvata dalla FDA Americana (food and drung adminitration) come UNICA TERAPIA contro le smagliature.

mercoledì 6 marzo 2013

Scuola di specializzazione in psicoterapia E.C.M.

La scuola di specializzazione in psicoterapia nasce nei primi anni 2000 dall'Associazione di psicologia cognitiva. Propone corsi e master di aggiornamento e formazione rivolti a neo laureati, che permettono di accedere all'albo per esercitare la professione. Da qualche anno ormai la scuola è entrata a far parte degli Enti accreditati e riconosciuti idonei dal Ministro della Salute per l'Educazione Continua in Medicina (E.C.M.), in quanto fornitori di programmi ECM. La scuola organizza Master di Alto Livello e Workshop, fornendo quindi crediti ECM.

La scuola di specializzazione in psicoterapia organizza corsi tutto l'anno nelle diverse sedi in tutta Italia, partendo dalla sede principale di Roma, per andare ad Ancona, Verona, Grosseto, Napoli, Reggio Calabria e Lecce.
Con i corsi che organizza, la scuola ha contribuito a formare diverse figure sanitarie, sia mediche che non, operanti comunque nel settore della Salute Mentale, sia privato che pubblico.

lunedì 4 marzo 2013

Come riconoscere il disturbo ossessivo compulsivo

A volte capita che la mente dell'uomo sia condizionata da alcuni pensieri che la assillano continuamente, in maniera invasiva e inappropriata, portando ad una situazione di fastidio e sofferenza. Questi pensieri si chiamano appunto Ossessioni. In risposta ci sono delle azione ripetitive che l'uomo fa per cercare di neutralizzare, annullare o prevenire questi pensieri, le Compulsioni.
Per esempio la paura di infettarsi con una malattia grave toccando una oggetto o la maniglia di una porta, porta al non toccare le maniglie  o gli oggetti quando si è fuori casa, o il pensare il nome di una persona cara in ospedale, porta lo spavento che quella persona possa ammalarsi davvero.

Tipi di Disturbo Ossessivo Compulsivo

Ci possono essere vari tipi di disturbo ossessivo compulsivo che variano a seconda del tipo di ossessioni e compulsioni che il paziente presenta. Ci può essere il DOC da controllo (che porta a controllare e ricontrollare più volte la correttezza delle azioni svolte per paura di causare una disgrazia); il DOC da contaminazione (caratterizzato dalla paura del contagio da malattie, che porta a lavarsi ripetutamente le mani, vestiti...); il DOC da accumulo (che porta a conservare oggetti non più utili o rotti, solo perchè un giorno forse possono tornare utili); il DOC da ordine e simmetria (l'intolleranza al disordine e all'asimmetria porta a ordinare secondo una logica precisa qualunque oggetto di casa); il DOC da superstizione eccessiva (ogni gesto, o la visione di oggetti o situazioni particolari, genera pensieri superstiziosi eccessivi che vengono annullati solo da rituali ben precisi); le ossessioni pure (il soggetto colpito manifesta solo pensieri ossessivi senza cercare di annullarli o prevenirli con azioni compulsive).

Le cause del Disturbo Ossessivo Compulsivo possono ricercarsi in una situazione di forte stress o o di umore disforico (stato di rabbia e tristezza insieme).



venerdì 1 marzo 2013

Acne Comedonica

L'acne Comedonica è la forma più frequente di acne, colpisce nella pubertà e si manifesta principalmente sul volto (fronte, naso e mente) con piccole cisti sottopelle. Quando i germi che si trovano al loro interno si moltiplicano, si generano i brufoli. Da queste cisti ha origine l'acne.
Acne comedonica
Anche l'acne Comedonica, come tutti gli altri tipi di acne, è curabile. La cura data dal dermatologo dopo aver studiato il singolo caso (ogni caso è diverso da un altro), può durare dai 3 ai 4 mesi, ma se seguita scrupolosamente non lascia cicatrici. 

Le cure fai da te (con creme, lozioni e altro) non funzionano ed è importante non rimuovere i comedoni perchè così si aumenta solo l'infezione causando più danno che altro. Il problema dell'acne non è causato dall'alimentazione, quindi non è necessario sottostare a diete ferree, ma si può mangiare liberamente e tutto.